Maurizio Prina
Maurizio Prina nasce a Biella nel 1985. Dopo il Liceo Artistico a Novara ed il corso di Industrial Design all’ Istituto Europeo di Design di Milano apre la collaborazione, ad oggi ininterrotta, con Alessandro Ciffo approfondendo l’autoproduzione ed il rapporto fra arte e design. Nel 2006 comincia a lavorare con Matteo Ragni e Giulio Iacchetti nello studio Aroundesign. Dal 2007 fa parte dello studio Matteo Ragni dove cura i diversi aspetti del progetto per l’industria: oltre al design di prodotto, mobili, lampade e complementi d’arredo in generale, segue la progettazione di allestimenti fieristici e museali. Lo studio si occupa anche di art direction e design consultancy, sia per brand affermati che per nuove start up. In questi anni ha gestito progetti per clienti come: Alessi, Alpi, Campari, Danese, Fantoni, Lavazza, Lorenz, Pandora Design, Pinetti, Plank, Poltrona Frau, Triennale di Milano, W-eye e molti altri. Dal 2012 affianca l’attività in studio a quella di designer freelance. Tra le sue grandi passioni, in ordine sparso, c’è il buon cibo, progettare e suonare il basso.
“Tutte le volte che vedo un nuovo prototipo, un nuovo prodotto, qualcuno che inaspettatamente usa un oggetto al quale ho lavorato, mi ricordo perché amo questo lavoro: quel piccolo stupore mi rende felice e mi fa dimenticare tutte le fatiche fatte per arrivare al risultato.
Risultato che è frutto di un metodo accurato che tiene conto di leggi, empiriche e non, per definire un idea in forma, materia.
Non solo un mix di ricerca, tecnica, proporzioni, marketing, studio del passato e della contemporaneità etc. ma anche la curiosità di cercare quella magia che mi affascina così tanto e che forse non capirò mai: navigare nel mondo irreale delle idee per poi traghettare l’intangibile nel mondo del reale, del materiale.
Costruire progetti facendosi domande e dando sempre un senso profondo alle cose, facendo il possibile per creare profitto utile, etico e democratico. Questo è quello che voglio fare.”